La trasparenza l'ho scoperta solo oggi perché sempre, sino ad ora,
mi è apparsa con vesti più rigide.
Certo la conoscenza approfondita di un artista dovrebbe essere la base
per una migliore lettura della sua opera, e l'immediatezza a volte è tiranna.
Oggi mi è apparsa l'anima che si nasconde dietro quelle figure.
Icone, ma fluide in quelle emozioni del tratto.
Una in particolare mi ha catturato l'attenzione, non è la forza che mi ha colpito,
ne la ricerca di pensieri spirituali influenzati dal quotidiano mestiere,
ma la sensualità di una donna sospesa.
Questo mi ha colpito: la leggerezza, un'icona che evoca sogni quasi proibiti.
Direi che in quel quadro sia presente il desiderio di evasione della pregnante presenza del religioso.
Pertanto mi viene da rivolgere un pensiero a chiunque si pone di fronte all'opera di Renzo:
approfondite.
è la gioia più grande che riceve e scopre anche un suo amico.
Massimiliano Orlandoni